Ottobre 1414. Migliaia di persone affluiscono al concilio di Costanza: re e papi, cardinali, vescovi, artigiani, giullari e meretrici. Ma una serie inquietante di omicidi offusca il concilio ecclesiastico: un uomo viene trovato impiccato, un altro avvelenato, e una donna precipita dal muro della città. I cittadini, a contatto con le incomprese complicazioni diplomatiche e religiose del concilio che permea la vita della città, credono sia l’opera del diavolo...